Venerdì 5 maggio 2023 il teatro degli ulivi è stato protagonista della partenza e del GiroE.
Accogliendo atleti ed ospiti nello spazio che ospiterà il Teatro degli Ulivi.
Si sono esibiti durante la serata l’orchestra isa Istituzione sinfonica abruzzese e il coro Uda Univrsità d’Annunzio.
Siamo una piccola azienda agricola sulla collina del litorale adriatico intenta a trasformare la sua produzione di Olio extravergine di Olivo in una esperienza agri-culturale di respiro internazionale.
Il Teatro degli Ulivi nasce per consolidare un volto noto ma sottovalutato dei due attori principali in campo: Cultura ed Agricoltura.
Entrambe vanno coltivate da mani esperte e capaci ed entrambe devono crescere sotto l’insegna della sostenibilità.
L’Agricoltura è il principale alimento del nostro corpo e la Cultura è l’unica fonte a cui abbeverare l’anima, uniti assieme danno semplicemente senso alla vita.
La cultura sarà il fulcro di questa attività perché agricoltura e spettacolo sono altissima espressione della «CULTURA»
Ogni anno nascerà una nuova Opera teatrale, una nuova Opera lirica, dei nuovi alberi, dei nuovi terreni a disposizione, e delle nuove colture.
Questo alimenterà la crescita di turismo, amore per l’arte e la musica, amore per l’agricoltura.
• Spettacoli di produzione propria (Opera e Prosa)
• Grandi spettacoli di giro.
• Concerti musica pop
• Serate dedicate ai clienti che vogliono portare un evento.
• biglietti di tutti gli eventi
• Partecipa ai fondi per la realizzazione di nuovi spettacoli
• Farà richiesta al FUS (appena maturati i requisiti)
• Noleggi per eventi
• Costi degli artisti • Costi tecnici (palcoscenico e gestione sala)
• Manutenzione
• Costi di direzione artistica
• Compagnie del circuito europeo
• Orchestra Sinfonica Abruzzese
• Conservatori • Fondazione Pescara Abruzzo
• Gemellaggi con altre compagnie/teatro/strutture nazionali per lo spettacolo
•Aperitivi (18.30/21.30 o pre spettacolo)
• Apericena a tema (degustazioni) proposte di clienti
• Concerti intrattenimento (piano bar o piccoli gruppi)
• Esposizioni/installazioni a tema Foyer luogo di ritrovo allo spettacolo
• Il prezzo dell’aperitivo (da gestire con i partners)
• Noleggio dello spazio • Biglietto concerto se a pagamento
• Se esiste qualche introito dall’esposizione
• Il prezzo dell’aperitivo (da gestire con i partners)
• Noleggio dello spazio
• Biglietto concerto se a pagamento
• Se esiste qualche introito dall’esposizione
• Costi del personale di sala
• Costo dell’aperitivo (da concordare con i partners)
• Manutenzione
• Compagnie del circuito europeo
• Orchestra Sinfonica Abruzzese
• Conservatori • Fondazione Pescara Abruzzo
• Gemellaggi con altre compagnie/teatro/strutture nazionali per lo spettacolo
• Luogo di esposizione per tutti gli attori partner diretti del parco
• Un centro degustazione con possibilità di piccola ristorazione
• Percorsi didattici per la migliore comprensione delle attività del parco
• Sede piccoli spettacoli e eventi (200 posti)
• Sala a disposizione per le attività del festival
• Contributi dei partners
• Proventi dalle vendite
• Biglietti piccoli spettacoli
• Noleggio dello spazio (per eventi di qualunque genere)
• Eventuali introiti di piccola ristorazione
• Costi di gestione e manutenzione della struttura
• Costi artistici degli eventi quando questi siano a carico del festival.
• Aziende food
• Associazioni culturali che vogliono portare un evento
• Produzione di olio biologico
• Produzione di prodotti derivati dagli scarti
• Percorsi didattici
• Volano per il recupero e la nuova produzione di altri oliveti
• Vendita dell’olio biologico
• Noleggio dello spazio (per eventi di qualunque genere)
• Contributi per l’agricoltura e recupero del territorio
• Proventi da ricerca fondi.
• Costi di gestione degli olivi
(potatura, raccolta, lavorazione del terreno…)
• Costo noleggio dei terreni acquisti
• Istituto agrario di Scerni
• Aziende per la trasformazione del prodotto
L’arena del teatro degli ulivi è un concetto che integra il mare e la montagna che in questo particolare territorio, in questa specifica regione quasi si toccano. Qui, la tradizione dei trabocchi sul mare adriatico, galleggia tra gli ulivi e si unisce alla pietra della Maiella a formare un’arena, allo stesso tempo, ideale e reale! Ed è la trama degli ulivi, tracciata dalla mano e dalla passione dell’uomo a fare da collante tra le diverse nature. Non stiamo edificando un teatro, ma stiamo raccogliendo la cultura di una regione per farne culla della storia e ispirazione per le nuove generazioni.
Perché un teatro e perché 1000 posti? ….perché della gente devi sentire il respiro, degli attori vedere gli occhi, di te stesso dimenticare chi se per un lasso di tempo utile a giudicarti un po’ da fuori, l’unico essere vivente che ti dovrai mai permettere di giudicare! Ecco perché la musica, ecco perché la poesia ecco perché il “TEATRO”
L’arena del teatro degli ulivi è un concetto che integra il mare e la montagna che in questo particolare territorio, in questa specifica regione quasi si toccano. Qui, la tradizione dei trabocchi sul mare adriatico, galleggia tra gli ulivi e si unisce alla pietra della Maiella a formare un’arena, allo stesso tempo, ideale e reale! Ed è la trama degli ulivi, tracciata dalla mano e dalla passione dell’uomo a fare da collante tra le diverse nature. Non stiamo edificando un teatro, ma stiamo raccogliendo la cultura di una regione per farne culla della storia e ispirazione per le nuove generazioni.
Perché un teatro e perché 1.000 posti? ….perché della gente devi sentire il respiro, degli attori vedere gli occhi, di te stesso dimenticare chi se per un lasso di tempo utile a giudicarti un po’ da fuori, l’unico essere vivente che ti dovrai mai permettere di giudicare! Ecco perché la musica, ecco perché la poesia ecco perché il “TEATRO”
Ursini:
ditta di produzione olearia
Antonio Belvedere:
Architetto progettista
Giovanni Mattucci:
Architetto sul campo
Eftilia e Binomia:
business designers e esperti in ricerca fondi
Istituto agrario Scerni
(Ridolfi)
Legambiente
Abruzzo
Renato e Salvatore Geremicca:
società di comunicazione GereBros, Bologna
Matteo Sartini:
Musicista
Domenico Stante:
Attore
Elisa Martinotti:
Ing. Gestionale
Carmen Di Marco: Imprenditrice
La comunità nella parola del sindaco Enrico di Giuseppantonio,
offre la massima collaborazione istituzionale ad un progetto che non può che arricchire il territorio
Ursini:
ditta di produzione olearia
Antonio Belvedere:
Architetto progettista
Giovanni Mattucci:
Architetto sul campo
Eftilia e Binomia:
business designers e esperti in ricerca fondi
Istituto agrario Scerni
(Ridolfi)
Renato e Salvatore Geremicca:
società di comunicazione GereBros, Bologna
Legambiente
Abruzzo
Matteo Sartini:
Musicista
Domenico Stante:
Attore
Elisa Martinotti:
Ing. Gestionale
Carmen Di Marco: Imprenditrice
La comunità nella parola del sindaco Enrico di Giuseppantonio,
offre la massima collaborazione istituzionale ad un progetto che non può che arricchire il territorio